Camminando per le strade potrebbe accadere di intravedere una mamma o un papà con un piccolo clone in miniatura. Ecco chi sono i Daddy boy e Mummy girl

Daddy boy e Mummy girl

daddy boy e mummy girl
chi sono i daddy boy e mummy girl

Bambini fotocopie dei loro stessi genitori, una moda che sta prendendo piede soprattutto tra i genitori Millennials dell’hinterland milanese. Per molti genitori questa moda è uno stile chic attraverso il quale disegnare un’idea di famiglia elegante, di tendenza. Bambini cloni dei papà e bambine delle mamme, figli adultizzati nell’abbigliamento tanto quanto nell’atteggiamento.

Questo desiderio eccessivo di distinguersi dei genitori, induce i figli, soprattutto quelli più piccoli dai 2 a i 5 anni, ad intraprendere un insieme di atteggiamenti fuori luogo per la loro età. L’imitazione dell’adulto è un comportamento intrinseco del bambino nel gioco. Nel momento in cui tale atteggiamento viene “imposto” al di là dell’ambiente di gioco, il bambino, confuso, non riesce più a distinguere quali siano i confini temporali della sua routine. Percependo, di conseguenza, che comportarsi in quel modo esageratamente egocentrico, sia l’atteggiamento corretto. Questa situazione, che per un genitore potrebbe essere un semplice gioco, potrebbe indurre nei bambini degli atteggiamenti scorretti.

Eterni adolescenti

daddy boy mummy girl
bambine vestite come le mamme (https://i.pinimg.com)

Questa moda non sta influenzando solamente la vita dei più piccoli, ma fa emergere un’esigenza preoccupante dei genitori. Infatti, se questo stile di “vita familiare” sta dilagando così velocemente, e se sono sempre di più i genitori che vestono i propri figli a propria immagine e somiglianza è per un motivo preciso che va al di là dell’essere una famiglia chic.

Infatti, i genitori che si comportano in questo modo, inconsapevolmente, usano i propri figli per potersi sentire eternamente giovani. Diciamo che in un certo senso, questo stile è un mezzo attraverso il quale il genitore, declinando le responsabilità del ruolo che ricopre, usa il proprio figlio per restare anch’egli un po’ bambino. diciamo una forma evoluta della sindrome di Peter Pan. In questi casi non è insolito che un papà o una mamma tratti il proprio figlio come se fosse una bambola e non un bambino in carne ed ossa!

La fortuna delle aziende italiane

daddy boy e mummy girl
figli e padri vestiti allo stesso modo (http://www.silkgiftmilan.com)

A giovare di queste tendenze, non sono certamente i bambini, ma soprattutto le aziende che producono i capi di abbigliamento. Soprattutto le aziende italiane, che di moda se ne intendono veramente, hanno creato delle linee d’abbigliamento veramente chic, per bambini. Non solo, come per gli adulti, i capi più eleganti sono quelli prodotti dalle grandi firme della moda nostrana. Tutti pezzi d’alta moda riprodotti in miniatura per permettere a mamma e papà di abbinare l’outfit del proprio figlio al suo!



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In volo sulle ali della mia fantasia! Così mi descrivo sin da quando sono una bambina, perché così è come mi sento: sono curiosa e adoro farmi stupire continuamente da ciò che mi circonda, amo la natura, le sfide, la creatività. Tutto questo mi ha permesso di diventare la persona che oggi sono e fare il lavoro dei miei sogni: l’educatrice! Non si deve mai aver paura di mettersi in gioco!!!