Il matrimonio ecosostenibile è più di una moda del momento: in questo articolo ti spieghiamo che cos’è, come funziona e perché dovresti provarlo. Oggi si parla molto di matrimonio ecosostenibile e di nozze eco-friendly, ma la confusione al riguardo è ancora molta. Alcune spose scartano a priori questa possibilità: pensano che con un matrimonio green dovranno rinunciare alla meravigliosa festa da favola che hanno sempre sognato. Ma non è così.

Il matrimonio ecosostenibile non prevede alcuna rinuncia: solamente soluzioni intelligenti e alternative per evitare sprechi di risorse e, perché no, anche di denaro.

Continua a leggere, ti spiegheremo:

● cosa significa matrimonio ecosostenibile;
● come organizzare un matrimonio eco-friendly;
● che cos’è l’elopement, idea innovativa se ti piacciono i matrimoni intimi.

Cosa significa matrimonio ecosostenibile?

Il primo passo da fare verso l’altare delle nozze eco-friendly è capire che cosa significa matrimonio ecosostenibile.

Un matrimonio può dirsi ecosostenibile quando, a festa finita, ha limitato il più possibile il suo impatto sull’ambiente, mettendo in atto una serie di soluzioni e pratiche che riducono sprechi e inquinamento.
Inquinamento? Un matrimonio? Certo. Pochi sanno cosa significhi in termini ambientali una festa di nozze.

Facciamo l’esempio di un matrimonio con 100 invitati: solo gli spostamenti di fornitori e ospiti causano una produzione di anidride carbonica che può arrivare fino a 5 tonnellate. A questo si sommano i materiali e le risorse impiegati, dalle partecipazioni cartacee alle bomboniere, dal cibo ai fiori per l’allestimento.

Certo, ci sono matrimoni che inquinano più di altri: l’uso di fuochi d’artificio, ad esempio, comporta un ulteriore danno all’ecosistema, così come il massivo volo di palloncini o il lancio indiscriminato di chili di riso a fine cerimonia.

Se un tempo questi piccoli eccessi erano approvati un po’ da tutti in nome del festeggiamento, oggi molte persone cominciano a rendersi conto che ogni piccola scelta può avere una grande ricaduta sull’ambiente e optano per uno stile di vita sempre più green.

Qualsiasi invitato gradirà sapere che il matrimonio a cui sta partecipando è stato concepito per avere un minimo impatto ambientale ed è stato organizzato:

● limitando le emissioni di CO2;
● riducendo gli sprechi di cibo e materie prime;
● evitando l’uso della plastica;
● utilizzando materiali riciclati o riciclabili.

Se ti stai chiedendo se bisogna per forza fare tutto questo, la risposta è no. Non crediamo nei fondamentalismi e sappiamo quanto sia prezioso il giorno del matrimonio per gli sposi.

Ci sono simboli del matrimonio che si sogna fin da piccoli, le aspettative dei genitori e dei parenti stretti, certe usanze sociali da rispettare. Ma per rendere un matrimonio ecosostenibile basta poco, anche focalizzarsi su uno solo di questi aspetti, facendo piccoli passi possibili verso un mondo più green.

Organizzare un matrimonio eco-friendly

Puoi facilmente organizzare un matrimonio eco-friendly tenendo in considerazione sei ambiti principali in cui lasciare un’impronta green:

● scelta delle location;
● banchetto di nozze;
● allestimento floreale;
● abito da sposa;
● partecipazioni;
● bomboniere.

Scegli location vicine per cerimonia e ricevimento: se opterai per un matrimonio civile o simbolico, potrai celebrarlo anche in loco. In questo modo eviterai massicci spostamenti di invitati in auto da un posto all’altro: anche gli ospiti ti saranno grati di aver fatto loro risparmiare tempo e carburante.

Sia a pranzo che a cena, scegli un menu a chilometro zero. Le materie prime locali sono sempre di qualità superiore, non hanno affrontato lunghi viaggi e processi di conservazione.

Per l’allestimento floreale, segui sempre l’andamento delle stagioni: preferisci fiori prodotti da coltivatori che sono inseriti in una filiera ecosostenibile. Gli addobbi possono essere riutilizzati per più momenti del matrimonio: un bravo fiorista saprà congegnare le composizioni in modo che possano essere spostate dal luogo della cerimonia a quello del ricevimento. Alla fine della festa, non gettare via i fiori: puoi prevedere un servizio di flower bar in cui vengano realizzati mazzetti con cui omaggiare gli ospiti, lasciando loro un ulteriore ricordo delle nozze.

L’abito da sposa era fino a poco tempo fa uno degli aspetti più difficili da rendere ecosostenibili, soprattutto per la difficoltà nel trovare atelier che proponessero una selezione di modelli abbastanza ampia. Oggi, sempre più artigiani e stilisti propongono collezioni green, con tessuti naturali e sostenibili. Per chi apprezza l’economia circolare, l’alternativa più verde è quella del riuso, magari dell’abito di nozze della mamma o della nonna, con piccoli aggiustamenti sartoriali.

Se gli ospiti sono perlopiù giovani e hanno dimestichezza con gli strumenti digitali, gli sposi possono rinunciare del tutto alle partecipazioni cartacee per inviare dei divertenti o commoventi “save the date” e inviti via mail o whatsapp.
Anche chi ama la tradizione, può optare per una scelta eco-friendly e scegliere partecipazioni in carta riciclata o piantabile.

Se vuoi evitare sprechi e andare sul sicuro nel rendere felici i tuoi ospiti, le bomboniere gourmet rappresentano l’incontro ideale tra sostenibilità e utilità: dall’olio di oliva al vino, dal miele alle confetture, ai dolci tipici, le idee per evitare gingilli e oggetti inutili sono tantissime.

Elopement, matrimonio intimo ed ecosostenibile

L’elopement, matrimonio intimo ed ecosostenibile, è la scelta ideale per gli sposi che amano vivere i momenti felici nell’intimità, circondati solo da pochi selezionati amici e parenti.

Deriva dall’inglese “to elope” e significa fuggire senza voltarsi indietro: è uno stile di nozze che, approdato in Europa dopo un lungo viaggio da oltreoceano, si sta
affermando anche qui in Italia. Non è la classica fuga d’amore, ma è un evento ben pianificato e organizzato.

Gli invitati sono veramente pochi: non più di una quindicina per il matrimonio intimo, ma si riducono ai soli sposi nel vero e proprio elopement.

L’accurata selezione degli ospiti va di pari passo con la precisa attenzione a ogni dettaglio. La location eletta a cornice di un matrimonio da sogno è, quasi sempre, immersa nel verde della natura, in luoghi esotici o difficilmente accessibili, esclusivi e riservati.

Il nostro Paese è una delle mete più ambite per il matrimonio intimo e l’elopement, proprio per la ricchezza e la varietà di paesaggi naturali.

L’intimate wedding e l’elopement si candidano ad essere i matrimoni più sostenibili da un punto di vista ambientale: prevedono lo spostamento di pochissime persone, gli sposi sono più attenti alla qualità delle materie prime e non eccedono in addobbi floreali.

Certo, non è un modello per tutti: il giorno delle nozze è così speciale che spesso gli sposi vogliono condividerlo con tutti i propri cari.

Ma, del resto, ogni coppia deve avere la festa che desidera: bisogna solo utilizzare la testa e il cuore per orientarsi verso scelte che facciano davvero bene al nostro caro pianeta.



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Barbara Perseghin
Mi chiamo Barbara Perseghin e, a dispetto del cognome veneto, sono nata a Roma e vivo in Umbria. Ho tre figli, due secondi nomi, un marito. Sono content writer, ma non solo: organizzo e promuovo matrimoni ecosostenibili per Ecowedding Umbria.